La matrigna italiana piscia nel suo grosso pannolino alla finestra
5,642 93%
Nicoletta ha avuto un segreto, un piacere colpevole che ha solo indulgeto a casa. Appena tornata dal lavoro, gettava via i suoi vestiti duri e formali e infilava in un paio di enormi pannolini per adulti. Non era ragazzina, ma una sensazione di conforto e di regressione che lo avvolgeva come una calda coperta. Il fruscio delle gambe, le morbide pagaie che ammanettavano ogni movimento, gli davano un senso di pace e di abbandono che non riusciva a trovare altrove. Si muoveva per casa con una lenta inusuale, assaporando ogni passo, ogni sfregamento del pannolino sulla pelle. A volte si siedeva sul divano, in affondando nei cuscini, e si lasciava cullare da quella sensazione di protezione e intimità. Nicoletta sapeva che il suo piacere era insolito, forse bizzarro per alcuni. Ma lei non le interessava. In quei momenti, col suo segreto nascosto tra le pareti della sua casa, si sentiva libero di essere se stesso, senza giudizio o senza costrizioni.