Non hanno più portato a mia cognata dei re, l'ho convinta a darmi la sua verginità per la sua lista di doni

Il 6 gennaio dovevo andare a trovare la mia ragazza a casa sua. Quando sono arrivata a casa sua, la nonna, che stava già uscendo, ha aperto la porta, mi ha detto che non c'era, che era uscita con la mamma. Ma visto che mi conoscono da più di un anno, l'anziana mi ha detto che non c'era nessun problema se mi passava accanto e l'ho aspettata dentro casa. Quando sono entrata, ho trovato mia cognata davanti all'albero di Natale, triste perché i Re Magi non le avevano portato nulla quest'anno. Stava tornando a casa dal liceo, e ogni volta che la vedo in quella maledetta divisa, non sai quanto voglia di metterle le mani addosso ovunque. È sempre molto affettuosa con me, così ho iniziato a starle molto vicino fino a quando sono riuscito a sussurrarle di non essere triste, che se mi avesse lasciato abbracciare e riempirla d'amore le avrei comprato tutto ciò che i Re Magi non le avevano portato. Non sai quanto ne è valsa la pena